È bello andare alla ricerca di nuovi modi per valorizzare le nostre abitazioni, ma è ovvio che non tutte le case possano dirsi di valore. Le case di valore non sono, come invece si potrebbe pensare, quelle in assoluto più lussuose. Certo, il lusso è importante, ma affinché sia oggi come oggi possibile parlare di una casa di altissimo livello è necessario che sia ecologica. Ecofriendly è questa la parola chiave! È normale che sia così. Siamo tutti più che consapevoli infatti che il pianeta in cui viviamo non gode di buona salute anche a cause delle nostre scelte, anche a causa del cemento e dell’inquinamento che le nostre città e le nostre abitazioni comportano. Siamo più che consapevoli inoltre che molte delle nostre edificazioni vanno a peggiorare l’estetica dei paesaggi naturalistici, un’estetica che invece andrebbe preservata quanto più possibile. Ma esistono delle abitazioni che possano dirsi davvero ecologiche al cento per cento e di grande valore? Certo che sì, come le abitazioni Rubner Haus.
Rubner Haus, dare valore alle abitazioni con il legno
Rubner Haus è parte del gruppo Rubner, nato nella provincia di Bolzano. Con il passare degli anni il gruppo è cresciuto in modo esponenziale e oggi ha stabilimenti in Italia e in Austria, ma anche in Germania e Francia. Un tempo segheria ad acqua, il gruppo è oggi specializzato in produzioni in legno di altissima qualità. Si tratta di prodotti di vario genere. Si va infatti dai pannelli in legno alle case in legno, dalle grandi costruzioni alle porte in legno e alle finestre. Rubner Haus ha già dato vita nel corso degli anni a oltre 25.000 edifici ecologici al cento per cento, realizzati infatti esclusivamente in legno, senza l’utilizzo di colla o elementi metallici. Anche la casa nata da poco a Sankt Gilgen in Austria è una casa ecologica di questa tipologia, immersa in un paesaggio naturalistico di rara bellezza, sulle rive del lago Wolgangsee.
Il nuovo progetto Rubner Haus a Sankt Gilgen
Il progetto è firmato dall’architetto Danilo Silvestrin, che ha tratto ispirazione dalle ville palladiane tipiche del Veneto e dall’utilizzo della luce nelle opere di Tagao Ando. Questa villa ha lo stesso rigore delle ville palladiane, con proposizioni matematiche simili, ambienti interni identici tra loro, tutti delle stesse dimensioni, ambienti esterni minimal, essenziali. La villa ha un corpo centrale e due strutture laterali, come ali di una stessa abitazione. Il corpo centrale ospita al piano terra il soggiorno e al piano superiore invece le camere da letto, a cui si accede da una scala in legno di rovere. Le strutture laterali sono invece ad un solo piano. Da un lato troviamo la cucina con una grande sala da pranzo. Dall’altro lato invece un bagno e dei locali di servizio, tra cui anche la lavanderia che è immancabile nelle case di oggi.
Sono presenti molte finestre strette e lunghe, che si susseguono in modo simmetrico le une accanto alle altre. Queste finestre permettono di dare vita ad ambienti indoor molto luminosi. Offrono la possibilità di osservare la natura circostante qualsiasi attività si stia svolgendo in casa. Fanno da connessione tra la quotidianità e la natura, una connessione che si fa sentire anche nella veranda posta davanti alla zona centrale. Qui è infatti presente un secondo soggiorno pensato per le giornate più calde. La connessione con la natura si fa sentire anche nei due terrazzi, che si trovano al di sopra delle strutture laterali. Ampi, con una vista magnifica, questi terrazzi sono un piccolo extra che fa davvero la differenza.
credits foto Alberto Franceschi