La casa è da sempre considerata come un luogo accogliente, dove trascorrere il proprio tempo libero, dove vivere appieno l’intimità della propria famiglia, dei propri affetti. Da quando ha preso il via la pandemia, la casa è diventata molto più di questo, quasi un rifugio a tutti gli effetti, in cui si lavora e si studia oltre che vivere il proprio tempo libero. Una casa in cui si trascorre così tanto tempo, deve necessariamente essere bella, funzionale, in ordine. Sì, dove il regna il caos infatti è piuttosto difficile riuscire a stare per molto tempo, impossibile inoltre rilassarsi come invece è giusto che sia.
Sono della stessa opinione a quanto pare gli studenti del secondo anno del Rycotewood Furniture Centre del City of Oxford College. Sono stati invitati dall’American Hardwood Export Council (Ahec) a realizzare dei mobili contenitori con legni poco utilizzati nel settore del design.
Le creazioni degli studenti del Rycotewood Furniture Centre: organizzazione, ordine, funzionalità
Le loro realizzazioni sono il chiaro simbolo di come si abbia oggi bisogno di organizzazione e di avere sempre tutto in ordine e a portata di mano. Sono stati infatti creati mobili da caffè e da tè, ideali per la cucina ma in realtà anche per il soggiorno, ideali per chi crede che sorseggiare queste bevande sia da considerare come un momento rilassante, quasi come un rituale a tutti gli effetti. Sono mobili che tengono in ordine la casa, ma che allo stesso tempo risultano funzionali per questi rituali quotidiani. Simili caratteristiche anche gli armadietti per i liquori e quelli per le erbe e le spezie che gli studenti hanno realizzato.
C’è anche chi ha preferito optare per un mobile multifunzione, che possa quindi essere sfruttato quindi in molti diversi modi a seconda delle esigenze del momento, esigenze le nostre che dopotutto mutano in continuazione. Ovviamente si tratta di creazioni che sono impeccabili anche dal punto di vista estetico, un’estetica che i legni meno utilizzati hanno dimostrato di poter garantire in modo impeccabile.
I legni scelti dall’American Hardwood Export Council
I legni che gli studenti hanno dovuto utilizzare per le loro creazioni provengono dalle foreste di latifoglie americane. Sono più nello specifico quercia rossa, ciliegio e acero americani. Sono legni di una bellezza estetica davvero senza eguali, con caratteristiche specifiche ben precise, con tratti unici. Sono legni duri, resistenti quindi e robusto, perfetti per dare vita a mobili che possano durare a lungo nel tempo. Ma perché l’American Hardwood Export Council (AHEC) ha richiesto che gli studenti utilizzassero proprio questi legni? L’obiettivo del progetto è proprio quello di incentivare il loro utilizzo, perché sono legni poco utilizzati ed ecosostenibili.
Nel design si è soliti utilizzare ormai da decenni le stesse tipologie di legno. Sono legni che sono stati sfruttati così tanto da aver perso il loro valore. Sono legni che sono stati richiesti in modo talmente tanto massiccio, da aver contribuito alla deforestazione di molte aree. È arrivato il momento di cambiare, è arrivato il momento di fare riferimento a legni che non sono molto in voga, che sono poco utilizzati. Sono legni che sono presenti in natura in abbondanza, che si rigenerano inoltre piuttosto in fretta. Proprio per questo motivo sono da considerarsi come sostenibili dal punto di vista ambientale.
Il percorso degli studenti
Gli studenti hanno avuto in questo progetto la totale libertà di scelta. Dovevano creare un mobile contenitore, ma potevano scegliere la versione a loro più consona. Potevano scegliere i materiali da utilizzare e le tecniche. Al loro fianco la tutor del corso Rachel Hicks, che ha supervisionato la progettazione e la realizzazione di ogni mobile. Rachel ha affermato che i ragazzi in fase di progettazione hanno dimostrato di essere in possesso di creatività e sensibilità, due doti che un designer deve necessariamente avere. Hanno preso immediatamente dimestichezza con questi legni e con le diverse tecniche di lavorazione che con essi sono possibili.
Hanno studiato in laboratorio, ma la pandemia li ha poi costretti a continuare il loro percorso di apprendimento direttamente da casa. Non è semplice progettare e dare vita ad un mobile condizioni simili, con una pandemia che incute non pochi timori. Ci sono riusciti benissimo però, dimostrando che volere è potere, dimostrando di avere le carte in regola per poter un giorno diventare designer di altissimo livello. Dopotutto il Rycotewood Furniture Centre è uno dei centri più famosi in Gran Bretagna nel settore arredamento e design e i suoi studenti da sempre vincono premi e ottengono riconoscimenti durante i più famosi concorsi nazionali.